17 luglio 2020

Chiara Ferragni e Alvin, LA DIFFERENZA (lis) di Marco Ligabue



Quante volte che ti è capitato, di chiederti davvero cosa è giusto e sbagliato e pensi a certi treni già passati, eri lì in stazione poi loro son partiti.
E pensi che ci vuole del coraggio ad essere se stessi, in questo strano viaggio.
E pensi a quell'amico che è scappato tu che l'aspettavi, lui non è tornato.
Non importa quanto cadi, ma quanto ti rialzi, è lì la differenza ci sei solo te lì davanti, non importa quanto sbagli ma quanti ti riprendi è lì la differenza e lascia che dicano gli altri con me.
E pensi a quell'amore consumato, tu che c'hai creduto fin quando è durato.
E pensi che il paese non è adatto, se cerchi un futuro qua lo vedi stretto.
E pensi che c'è da imparare tutto, poi ti ritrovi spesso con quel libro già letto.
Non importa quanto cadi, ma quanto ti rialzi è lì la differenza ci sei solo te lì davanti.
Non importa cosa passa ma soltanto cosa resta è lì la differenza, e lascia che dicano gli altri.
Tu solamente, sai che quel vento contro ti arriva tutto in faccia.
Tu solamente sai che una corda tesa prima o poi si spacca.
Non importa quanto cadi, ma quanto ti rialzi è lì la differenza, ci sei solo te lì davanti.
Non importa quanto sbagli, ma quanto ti riprendi è lì la differenza, e lascia che dicano gli altri con me.

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